ACCENDETE I MOTORI...SI RIPARTE...
Avete presente quando ti dimentichi il cellulare a casa e sei in giro tutta la giornata? come vi sentite? beh...io mi sentirei perso...totalmente....e così è stato questi giorni senza il mio adorato pc...fuori uso...ehm..per qualche problema tecnico...ma ora l'ho ritrovato...e spero di non perderlo più:)...e così possiamo ripartire....a coltivare e a far crescere questo progetto...cercherò di riassumere questi giorni...a livello sportivo...anche se sono conscio del fatto che già sapete tutto..ma è un modo per potermi legare alle interessanti notizie che vi fornirò e che cercheranno di arricchire questa piccola città virtuale che, passo dopo passo, proverà a crescere e a diventare una sana e forte metropoli...
Beh..partirei dal weekend ricco di emozioni che ci ha offerto il CALCIO della serie a ...cosa dire...un flop pazzesco quello della Roma, che ha subito una pesante sconfitta dall'Inter di Mourinho (4 a 0 con reti di Ibrahimovic, doppietta, Stankovic e rete finale di Obinna) ed è rimasta a quota 7, nelle zone basse della classifica. Un passivo pesante che, nella dinamica delle reti subite, ha evidenziato la fragilità della difesa romanista di questi tempi (17 reti subite in totale tra campionato e champions), e la grande compattezza della corazzata interista che si è pertanto portata in vetta alla classifica, con due lunghezze di vantaggio su UDINESE (due a due in rimonta a lecce con prima rete nel campionato italiano di Alexis Sanchez, un gran talento), CATANIA (vittorioso nel derby col Palermo, grazie al DOUBLE M, Martinez, Mascara) e NAPOLI (grande partita e vittoria in rimonta contro la Signora juventina). A Quota 13, e quindi a tre lunghezze dall'Inter, ben quattro compagini: LAZIO (sconfitta a Bologna da un piccolo grande Di Vaio, ex col dente avvelentato, autore di una doppietta nel tre uno rifilato ai biancocelesti; le altre reti di Volpi e Rocchi, al rientro), MILAN (super Ronaldinho show, a segno in ben due occasioni e terza marcatura del redivivo Inzaghi contro l'annichilita Samp di Mazzarri), FIORENTINA (eroe di giornata Gilardino, autore di una doppietta in venti minuti dopo essere subentrato a Pazzini (il quale ha trasformato il rigore dell'uno a zero), nel tre a zero alla Reggina) e l'ATALANTA, altra sorpresa di quest'inizio stagione (uno a uno con il Chievo, firmato Ferreira Pinto e Mantovani). Infine, a chiusura del turno di campionato, vittoria di misura del Genoa in casa contro il Siena (Biava) e del Cagliari a Torino (Acquafresca, torinese purosangue). Passiamo al BASKET, che ha visto la seconda vittoria in altrettanto gare della LOTTOMATICA ROMA, che passa sul campo della FORTITUDO BOLOGNA, mentre l'altra compagine bolognese, la VIRTUS ha battuto l'ARMANI JEANS MILANO e quindi si è accodata alla formazione di Repesa, insieme al terzo incomodo, la MONTEPASCHI SIENA, vittoriosa a fatica su TREVISO. Colpi esterni anche di PESARO, che viola il campo di FERRARA, e CANTU' che passa sul parquet di CASERTA. Infine, vittorie per RIETI ad AVELLINO e per MONTEGRANARO in casa contro UDINE. Nel TENNIS, quello femminile, finisce l'inchiostro alla PENNETTA che, nella finale del Torneo di Zurigo, cede in due set alla WILLIAMS e finisce l'imbattibilità per la tennista brindisina sull'americana (sconfitta negli altri due precedenti). Per la statunitense si tratta, invece, del trentottesimo successo in carriera (e ben 600mila dollari di premio per la vittoria finale). Per quanto riguarda la FORMULA UNO, motomondiale incerto ma per un gran bel pezzo già in tasca ad Hamilton, vittorioso nel gran premio cinese. Adesso all'inglese, targato Mclaren, servirà chiudere tra i primi cinque per conquistare quel numero uno che gli era sfuggito lo scorso anno. Tra due settimane in Brasile a Massa potrebbe non bastare il tifo di casa per ripetere l'impresa di Raikkonen del 2007. La Ferrari (più undici sulla rivale MCLAREN nel mondiale costruttori) ancora ci crede e si aggrappa alla superstizione, ricordando che proprio 12 mesi fa Kimi giunse a San Paolo con sette lunghezze da recuperare a Lewis e sappiamo tutti come poi andò a finire...le strade del signore sono infite...come si dice...staremo a vedere!...Vorrei chiudere con un tributo al grande DOTTOR ROSSI...150 podi in carriera e 97 vittorie, già matematicamente campione ma mai sazio...INVINCIBILE...a prestissimo...non mancate su CITYSPORT!!!