Lippi accende i riflettori sulla Confederation: "Col Brasile affascinante, ma Italia-Usa è fondamentale"
Una settimana e prenderà via la Confederation Cup, collaudo importante prima dei Mondiali sudafricani del prossimo anno. L'Italia ci arriva dopo il test "sperimentale" disputato, e vinto, per tre a zero, contro l'Irlanda del Nord. Ci arriva con la fiducia e l'entusiasmo di un gruppo che ha voglia di dare il massimo e arrivare fino in fondo. Ogni manifestazione è importante e fa sempre bene vincere e consolidare i "punti di forza", come ha detto il tecnico di Viareggio. La prima gara, contro gli Usa, sarà fondamentale.
Lo dice Marcello Lippi che accende i riflettori sulla sfida con la compagine statunitense, a pochi giorni dal fischio d'inizio: "La partita più importante sarà la prima", ha detto il coach azzurro al sito ufficiale della Fifa. Vincere il primo incontro, in un gironcino a tre che comprende il Sudafrica, ospitante, e il Brasile, sarebbe fondamentale per potersi proiettare già alla fase successiva: "Se il primo match andrà bene, gli altri verranno di conseguenza. Se andasse male invece sarebbe tutto più difficile. Ma non voglio star qui a parlare dei nostri avversari: penso alla mia squadra". Gli Usa, dunque, saranno il primo avversario del torneo, il primo ostacolo da superare, ma senza dubbio la gara di maggior richiamo, e fascino, sarà quella che vedrà opposti gli azzurri al Brasile: "E' normale che ci sia grande interesse perché il Brasile attualmente è la squadra più forte del mondo e noi siamo i campioni in carica", ha detto Marcello Lippi. Impossibile fare confronti tra verdeoro e azzurri: "Che differenze ci sono tra noi e loro? Il Brasile è molto forte, quando attacca è rapidissimo. E' una squadra molto pericolosa. Il nostro modo di giocare è molto diverso, non si possono fare paragoni". Infine, il mister dell'Italia dice la sua sull'approccio dell'Italia a questa manifestazione: "Per noi tutti i tornei sono importanti. Ci aspettiamo di disputare delle ottime partite in Sudafrica, vogliamo crescere come squadra e come gruppo di lavoro". Insomm,a è un collaudo importante. Questo è un gruppo che porta sul petto un campionato del mondo vinto tre anni fa e che, il prossimo anno sarà chiamato a difendere, dunque quale prova generale più importante di questa?
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Lo dice Marcello Lippi che accende i riflettori sulla sfida con la compagine statunitense, a pochi giorni dal fischio d'inizio: "La partita più importante sarà la prima", ha detto il coach azzurro al sito ufficiale della Fifa. Vincere il primo incontro, in un gironcino a tre che comprende il Sudafrica, ospitante, e il Brasile, sarebbe fondamentale per potersi proiettare già alla fase successiva: "Se il primo match andrà bene, gli altri verranno di conseguenza. Se andasse male invece sarebbe tutto più difficile. Ma non voglio star qui a parlare dei nostri avversari: penso alla mia squadra". Gli Usa, dunque, saranno il primo avversario del torneo, il primo ostacolo da superare, ma senza dubbio la gara di maggior richiamo, e fascino, sarà quella che vedrà opposti gli azzurri al Brasile: "E' normale che ci sia grande interesse perché il Brasile attualmente è la squadra più forte del mondo e noi siamo i campioni in carica", ha detto Marcello Lippi. Impossibile fare confronti tra verdeoro e azzurri: "Che differenze ci sono tra noi e loro? Il Brasile è molto forte, quando attacca è rapidissimo. E' una squadra molto pericolosa. Il nostro modo di giocare è molto diverso, non si possono fare paragoni". Infine, il mister dell'Italia dice la sua sull'approccio dell'Italia a questa manifestazione: "Per noi tutti i tornei sono importanti. Ci aspettiamo di disputare delle ottime partite in Sudafrica, vogliamo crescere come squadra e come gruppo di lavoro". Insomm,a è un collaudo importante. Questo è un gruppo che porta sul petto un campionato del mondo vinto tre anni fa e che, il prossimo anno sarà chiamato a difendere, dunque quale prova generale più importante di questa?