(Video del gol) Milan - Fiorentina 1-0. Ancora Pato a segno ma decisive anche le parate di Abbiati. I rossoneri sconfiggono la squadra toscana in uno stadio che batte forte per Ricardo Kakà.
MILAN - FIORENTINA 1-0
MILAN (4-3-2-1): Abbiati, Zambrotta, Favalli, Maldini, Jankulovski; Beckham (80' Senderos), Pirlo, Ambrosini; Kakà, Seedorf (68' Flamini); Pato (77' Ronaldinho). A disposizione: Dida, Antonini, Shevchenko, Inzaghi. All. Ancelotti.
FIORENTINA (4-3-1-2): Storari, Comotto, Gamberini, Kroldrup, Vargas; Kuzmanovic (72' Bonazzoli), Felipe Melo, Montolivo; Santana (81' Gobbi); Gilardino, Jovetic. A disposizione: Seculin, Dainelli, Zauri, Donadel, Semioli. All. Prandelli.
ARBITRO: Rosetti di Torino
MARCATORI: 7' Pato (M)
AMMONITI: Beckham, Jankulovski (M), Vargas, Comotto (F)
ESPULSO: Jankulovski (M)
Ancora PATO. Ancora lui, il giovane "papero" brasiliano decisivo nel posticipo serale del Sabato. A Roma aveva illuso i rossoneri, con la doppietta messa a segno nello spazio di pochi minuti ad inizio ripresa, invece questa sera, in casa, realizza contro i viola di Prandelli il gol che vale l'intera posta in palio. La sua bellissima marcatura (perfetto destro in area "dritto per dritto", dopo la conclusione tentata da Beckham e ribattuta dalla difesa toscana), siglata al 6' del primo tempo, consente al Milan di battere una grintosa Fiorentina, orfana di Mutu, e con un Gilardino decisamente sottotono, ma pericolosa in più di un'occasione (superlativo ABBIATI in più di una circostanza) e di conservare il terzo posto a quota 37 punti. La vittoria milanista, la rete di Pato, le emozioni del match passano tutte in secondo piano in una serata in cui risalta, come un sole luminoso, il colpo d'occhio di uno stadio, San Siro, interamente dedicato a Kakà e all'amore che traspare da ogni bandiera, da ogni striscione, e da ogni cuore rossonero per il fuoriclasse brasiliano il quale, stasera, potrebbe aver disputato l'ultima sua gara con la casacca rossonera. Ma la speranza è l'ultima a morire e il gesto estremo del popolo rossonero è da applausi. I tifosi non vogliono che il campione lasci Milano, e lo manifestano ad alta voce, senza timore e con tutto il fiato in gola. "Giù le mani da Kakà". Il brasiliano, commosso, ringrazia, ma con più di una certezza lascerà il Milan.