Mourinho chiude la porta al Real: "Resto all'Inter al 99,99%" e "annuncia" il successore di Ancelotti
Come al solito, per nulla scontato, sempre pronto a stuzzicare e a intrommettersi nelle "case" altrui, insomma un vero e proprio "Special One". Mourinho, dopo aver trionfato anche nel calcio italiano, parla del suo futuro e chiude, almeno per ora, la porta al Real Madrid, la big europea che da tempo è in pressing sul tecnico portoghese (il quale, ricordiamo, aveva detto di essere molto invogliato dalla possibilità di chiudere il cerchio di trionfi proprio nella Liga), per poter regalare alla squadra e alla società, in fase di ricostruzione, un mister di livello mondiale, capace di far ritornare i blancos ai fasti di qualche anno fa. "Resto all'Inter al 99,9%, ma chi allenerà il Real il prossimo anno sarà un uomo molto fortunato".
La parola fine - a parte la trascurabile percentuale dello 0,1 - la mette proprio lui, José Mourinho. Il tecnico dell'Inter, intervistato da Sky, chiude le porte al Real Madrid e individua anche il futuro allenatore del Milan: "Ancelotti andrà al Chelsea e al Milan arriverà Van Basten". Ma, intanto, l'intromissione della squadra spagnola ha provocato malumori all'interno del club nerazzurro, e soprattutto al presidente Massimo Moratti nonostante Mourinho abbia affermato che "il primo a sapere qualcosa è stato il mio presidente": "Non c'è più niente da chiarire - ha sentenziato Moratti -, ho già detto quanto dovevo dire". Il presidente dell'Inter aveva precisato di aver parlato col tecnico e di aver ricevuto da lui delle rassicurazioni sulla sua permanenza sulla panchina nerazzurra. Ma, dalla reazione, sembra che queste parole non siano bastate...
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La parola fine - a parte la trascurabile percentuale dello 0,1 - la mette proprio lui, José Mourinho. Il tecnico dell'Inter, intervistato da Sky, chiude le porte al Real Madrid e individua anche il futuro allenatore del Milan: "Ancelotti andrà al Chelsea e al Milan arriverà Van Basten". Ma, intanto, l'intromissione della squadra spagnola ha provocato malumori all'interno del club nerazzurro, e soprattutto al presidente Massimo Moratti nonostante Mourinho abbia affermato che "il primo a sapere qualcosa è stato il mio presidente": "Non c'è più niente da chiarire - ha sentenziato Moratti -, ho già detto quanto dovevo dire". Il presidente dell'Inter aveva precisato di aver parlato col tecnico e di aver ricevuto da lui delle rassicurazioni sulla sua permanenza sulla panchina nerazzurra. Ma, dalla reazione, sembra che queste parole non siano bastate...