Calcio, Serie A: Ibrahimovic saluta l'Inter e Mourinho: "Ci vediamo in finale di Champions"
L'avventura di Zlatan Ibrahimovic nella Serie A di Calcio, con la maglia dell'Inter sta per giungere al capolinea. Il fuoriclasse svedese ieri ha lasciato il ritiro dell'Inter negli Usa ed è volato a Malmoe, nella sua terra natia, la Svezia. Dalla nazione scandinava, l'attaccante prenderà poi il volo con destinazione Barcellona, dove apporrà (finalmente) la firma del contratto che chiuderà definitivamente l'estenuante trattativa. L'approdo del capocannoniere della Serie A di Calcio in maglia blaugrana porterà nelle casse del club di via Durini 45 milioni di euro più il cartellino di Samuel Eto'o e il prestito dell''esterno bielorusso Alexander Hleb. Non male, ma basterà a sostituire uno come lo svedese?
Intanto, Mino Raiola, agente del giocatore, è arrivato negli studi del vicepresidente dell'Inter, Rinaldo Ghelfi, per sistemare gli ultimi dettagli e poter procedere agli atti finali che chiuderanno la vicenda di mercato. "Ciao, e grazie. Grazie davvero, di tutto, e buona fortuna anche a voi", queste le parole di Ibra ai suoi ormai ex compagni di squadra prima di lasciare il ritiro americano. L'ultimo abbraccio nella hall è stato con José Mourinho, con il tecnico che, secondo Moratti è contento, secondo noi invece sta masticando amaro per la partenza di un campione capace, da solo, di poter cambiare l'esito di un match come hanno dimostrato i suoi anni nella Serie A di Calcio. La stretta di mano con il mister e poi l'addio: "Ci vediamo in finale di Champions League", ha esclamato il giocatore sorridendo (dichiarazioni riportate dal quotidiano svedese 'Aftonbladet' nella sua edizione online). Mourinho pure ride ma non di felicità, per dover rinunciare a questo fenomeno, e ora dovrà farsi andare bene il nuovo puntero, il cannoniere africano Eto'o. Sul valore tecnico del giocatore non si discute, ma la cosa importante, ora, sarà vedere come si prenderanno dal punto di vista caratteriale. Due caratterini non facili...
Intanto, Mino Raiola, agente del giocatore, è arrivato negli studi del vicepresidente dell'Inter, Rinaldo Ghelfi, per sistemare gli ultimi dettagli e poter procedere agli atti finali che chiuderanno la vicenda di mercato. "Ciao, e grazie. Grazie davvero, di tutto, e buona fortuna anche a voi", queste le parole di Ibra ai suoi ormai ex compagni di squadra prima di lasciare il ritiro americano. L'ultimo abbraccio nella hall è stato con José Mourinho, con il tecnico che, secondo Moratti è contento, secondo noi invece sta masticando amaro per la partenza di un campione capace, da solo, di poter cambiare l'esito di un match come hanno dimostrato i suoi anni nella Serie A di Calcio. La stretta di mano con il mister e poi l'addio: "Ci vediamo in finale di Champions League", ha esclamato il giocatore sorridendo (dichiarazioni riportate dal quotidiano svedese 'Aftonbladet' nella sua edizione online). Mourinho pure ride ma non di felicità, per dover rinunciare a questo fenomeno, e ora dovrà farsi andare bene il nuovo puntero, il cannoniere africano Eto'o. Sul valore tecnico del giocatore non si discute, ma la cosa importante, ora, sarà vedere come si prenderanno dal punto di vista caratteriale. Due caratterini non facili...