Acquafresca, veleno sull'Inter: "Mi hanno trattato come un pacco postale"
Da poche ore è un giocatore dell'Atalanta. Girato al Genoa dall'Inter, nell'ambito della trattativa che ha portato in nerazzurra la coppia Thiago Motta-Milito, il presidente del "Grifone", Enrico Preziosi, ha raggiunto un'intesa con il procuratore del calciatore per il prestito del centravanti alla squadra di Angelo Gregucci. Il bomber dell'Under 21, Robert Acquafresca, lo scorso anno autore di un'ottima stagione (14 reti) con il Cagliari, è stato girato in prestito alla società bergamasca che ha vinto, dunque, la concorrenza di squadre prestigiose come Juventus, Lazio e Parma.L'attaccante, in un'intervista a Sky, non parla della nuova squadra, ma lancia parole di fuoco nei confronti dell'Inter che, a suo dire, si è disfatta con troppa fretta di lui, non concedendogli nemmeno una chance. "Finalmente si conclude un periodo difficile, fatto di tante trattative e in cui mi sono sentito come un pacco postale, sbattuto da una parte all'altra. Spero, sul campo, si far pentire i dirigenti dell'Inter che non hanno creduto in me. Prima ero in comproprietà con l'Inter, poi in prestito, sono sempre andato avanti per la mia strada senza l'Inter. E ora spero di far capire a qualcuno che ha perso tanto sul campo... Perché non sono rimasto a Genova? Lì ci sono già Crespo e Floccari, di comune accordo abbiamo convenuto che era meglio andassi in una piazza dove potessi giocare".
2 commenti:
io sono interista....però acquafresca ha perfettamente ragione
1 luglio 2009 alle ore 12:34secondo me, invece, ha bisogno di calmarsi, fare gavetta e poi ritornare a casa base
1 luglio 2009 alle ore 12:34Posta un commento