Calcio, Colombia: Javier Florez si consegna alla polizia. Insultato, avrebbe ucciso un tifoso 17enne
Il calciatore colombiano Javier Florez, insultato, mentre era al ristorante, avrebbe reagito, preso da un raptus di follia, tirando fuori la pistola e sparando vari colpi, rivelatisi letali per il giovane tifoso 17enne che, insieme ad altri amici, aveva "sfottuto" il giocatore colombiano (accusandolo di essere un vigliacco, di essere uno dei principali responsabili della sconfitta nella doppia sfida scudetto). Questa, in sintesi la dinamica della tragedia consumatasi nei giorni scorsi in Colombia.
Oggi Javier Florez, il calciatore dell'Atletico Junior, ricercato dalla polizia con l'accusa di omicidio volontario. Il calciatore, 27 anni, di Barranquilla, ha perso la doppia finale scudetto del campionato contro l'Once Caldas. La sera stessa, la cena nel ristorante e il fattaccio. Oggi, la fine dei giochi per il giocatore che si è dunque costituito dopo ore di ricerca affannosa da parte delle forze dell'ordine. Un colpo di testa, un raptus di follia che ora costerà molto caro al giocatore. La vicenda è stato documentata nei minimi particolari dall'El Espectador', quotidiano colombiano.
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