L'avvocato della Manaudou precisa: "stato di saturazione e dolori intensi". E la nuotatrice francese si prende una pausa: "E' bello alzarsi la mattina e non pensare al nuoto".
Laure Manaudou, ha voglia di riposarsi"Stato di saturazione e dolori intensi", ha precisato l'avvocato. Questi sono alcuni dei motivi che, ribaditi anche dalla stessa sportiva, hanno convinto la nuotatrice francese LAURE MANAUDOU a prendersi una pausa. Fallite le Olimpiadi di Pechino, l'atleta transalpina annuncia dalle pagine dell'Equipe, quel break che avrebbe dovuto prendere subito dopo i giochi e, probabilmente, partirà per gli States col nuovo fidanzato e velocista, FRED BOUSQUET.
"Non voglio pensare a nulla". Una frase che lascia il segno, ma che mostra con chiarezza la voglia di isolarsi (dal nuoto, nel caso della sportiva in questione) e dalle altre pressioni di una vita frenetica, e di vivere un periodo di riposo totale, insieme al suo nuovo amore Fred Bousquet. Quando ci si sente soffocati da una situazione, si scappa. Accade nell'amore, ma anche nel lavoro, soprattutto nel caso in cui si è oggetto di continue sollecitazioni esterne, da parte di stampa e tv, e si è anche fragili dal punto di vista caratteriale. E la nuotatrice francese ha deciso di scappare, di riposarsi, di ricararsi e di ripartire poi, quando si sentirà davvero pronta, per ritornare a essere quella ragazza fiera, aggressiva e sicura di sè, che avevamo ammirato (soprattutto quando era legata al nuotatore italiano Luca Marin). Dopo le dichiarazioni rilasciate dall'avvocato, tocca a Laure Manaudou prendere parola e raccontare la scelta di una pausa. Dalle pagine dell'Equipe la nuotatrice francese si definisce "liberata" dalla decisione presa e racconta i motivi di una scelta dolorosa, ma allo stesso tempo necessaria. "E' bello alzarsi la mattina e non pensare al nuoto", ha detto la nuotatrice francese, con grande soddisfazione. Sembra davvero un'altra, diversa, e d'altronde il 2008 è stata un'annata difficile per lei: e sulle Olimpiadi di Pechino ammette: "Nel mio intimo sapevo che non sarebbe andata bene" ed aggiunge."Quella pausa che avrei dovuto prendere dopo i Giochi la prendo ora". Mancanza di stimoli, i dolori alla testa e alla schiena, ma soprattutto uno stato di saturazione generale, ormai insopportabile, hanno convinto la francese a dire "stop" e a coltivare, per ora, solamente un pensiero: quello di "riposare, viaggiare e non pensare a nulla". Allora, buon riposo Laure.
0 commenti:
Posta un commento