L'Inghilterra si sveglia ridendo. La stampa "ironizza" su Mourinho: "you are not special any Mour".
(Ecco i vari titoli della stampa inglese che ironizza sulla disfatta italiana)Roma, Juventus e Inter escono dalla Champions, a vantaggio di Arsenal Chelsea e Manchester United. L'Inghilterra calcistica trionfa, sul campo, nei match disputati contro le squadre italiane e, dal tavolo dei vari giornali, si scatena la stampa inglese che ironizza sulla colossale disfatta italiane. Bersaglio preferito? beh...non poteva che essere Josè Mourinho, il cui recente passato ha il sapore inglese.
E' stata una notte terribile per il calcio italiano. Dopo l'eliminazione della Juventus, avvenuta martedì ad opera del Chelsea, stessa sorte è toccata, ieri sera, alla Roma, che ha rivissuto l'incubo del 1984 (sconfitta ai rigori nella finale di Coppa Campioni contro il Liverpool), perdendo alla lotteria dei rigori contro l'Arsenal e mancando di un soffio una qualificazione che sarebbe stata meritata, e all'Inter, "purgata" all'Old Trafford da due incornate, del centrale Vidic e del Pallone d'Oro, Cristiano Ronaldo. Così, la mattina nella quale iniziano i processi, in casa della squadre italiane, l'Inghilterra del calcio si è svegliata, al contrario, ridendo. Questo è evidente nei titoli dei vari giornali (Sun, Indipendent, Daily Mirror, Times etc...) che evidenziano, in maniera ironica, l'ecatombe calcistica del tricolore. Su tutti i giornali inglesi il tormentone è uno: la disfatta dell'Italia del calcio. Ma, come era prevedibile, l'obiettivo o meglio il bersaglio preferito è il tecnico nerazzurro José Mourinho. Il recente passato del portoghese, sulla panchina del Chelsea, gli ha valso (con l'aggiunta della débacle interista registrata all'Old Trafford), la copertina ironica dei vari giornali britannici. Il tutto riassunto nella frase "You aren't special any Mour" (titolo del Daily Mirror). Puro spirito british...
2 commenti:
Enlazado en La Pelota No Dobla.
12 marzo 2009 alle ore 17:50Saludos de Buenos Aires.
gracias...amigo
12 marzo 2009 alle ore 19:13Posta un commento