Calcio, squadre: Ferguson chiude il mercato del Manchester: "I nostri affari sono finiti"
Il Manchester va bene così, è tra le più complete come squadre di calcio, nella Premier. Ad affermarlo con estrema chiarezza è il 68enne Sir Alex Ferguson, il mister più titolato del calcio europeo (33 titoli tra nazionali ed internazionali), ma soprattutto il condottiero dei Red Devils dal 1986. Il mercato dei Diavoli Rossi è chiuso, squadre di calcio del calibro del Manchester hanno risorse infinite e dunque non si tenterà nessuna pazzia per i vari Ibrahimovic, Ribery e Villa, obiettivi dichiarati della fortissima squadra britannica.
Dopo gli arrivi di Owen, Valencia ed Obertan e le partenze di Ronaldo (che sarà una delle stelle del Real Madrid) e Tevez (ceduto al Manchester City), gli inglesi non effettueranno altri movimenti per arricchire il gruppo a disposizione: "I nostri affari sono finiti - queste le parole del manager scozzese - dimenticatevi tutte le voci sui giocatori che si suppone vorremmo prendere. Le cifre che ballano sono completamente folli". Il tecnico ha poi aggiunto: "Ci sono cifre in giro che non sono realistiche - avverte -. Io credo di avere una buona squadra, il che significa che non c'è bisogno di reazioni istintive. Avevamo chiesto di Benzema, lo avevamo valutato una certa cifra e il Lione ha fatto bene a venderlo per 42 milioni di euro anche se penso che la nostra valutazione era sensata". Sfumato l'algerino, finito al Real Madrid, Ferguson chiude il mercato di una delle squadre di calcio più titolate in Inghilterra e si dice pronto a puntare per la prossima stagione anche sui talenti di Wellbeck e del romano Macheda (strigliato in questi giorni dal coach per essere rientrato tardi a casa dopo una notte in disco), "sono entrambi giovani e i giovani di qualità hanno sempre una chance qui", afferma lo scozzese, convinto soprattutto che i gol di Owen faranno presto dimenticare quelli di Tevez. "La sua esperienza è fondamentale - aggiunge -. Non ci sono dubbi che segnerà tantissimi gol per noi".
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