Cassano-Pazzini come Mancini-Vialli. In arrivo una chiamata da Lippi?
(Pazzini tramuta in rete con il suo fiuto del gol)(Cassano inventa, con la sua classe)
Giampaolo Pazzini è rinato. Dieci reti, sette in campionato e tre in Coppa Italia, da quando ha indossato la maglia blucerchiata. Due, essenzialmente, le motivazioni di questa nuova vita nella carriera dell'attaccante ex viola. Innanzitutto Genova, l'ambiente ideale nel quale sbocciare nuovamente, dopo aver esaurito l'ossigeno e la fiducia dei tifosi nella sua avventura alla corte di Diego della Valle. Una piazza tranquilla, o comunque non esigente come quella viola, che gli ha dato la possibilità e lo spazio necessario per poter esprimere tutte le sue doti. In secondo luogo l'intesa con Antonio Cassano. Il "Pazzo" ha trovato subito un affiatamento pazzesco con il talento di Bari vecchia, geniale nel suo modo di concepire il calcio, e di praticarlo. Giampaolo si esalta con chi riesce, con un tocco, a mandarlo in porta, o a premiare lo scatto verso la meta. Si esalta con chi, come lui, parla la lingua del calcio. Dunque, inevitabile l'intesa e la nascita di una nuova "coppia gol" in casa sampdoriana. Tanto che già si sprecano i paragoni, con due calciatori che a Genova fecero cose sfavillanti, ovvero Roberto Mancini e Gianluca Vialli. L'uno fantasioso come Cassano, l'altro micidiale in zona gol come Pazzini. Anche se sono solo all'inizio di questa loro "relazione" calcistica, già sembra di rivedere, nei colpi dei calciatori di Mazzarri, i due idoli blucerchiati, per affiatamento e per sincronia nei movimenti. La Samp ha sborsato nove milioni di euro per Pazzini, ora ha offerte più che doppie, ma lui non si muoverà, perchè a Genova ha calato la sua tenda e si trova bene. Perchè con il barese si esalta e per i tifosi sono i nuovi Vialli e Mancini. E Lippi? Beh, noi crediamo e speriamo che stia seguendo tutto con particolare attenzione...
0 commenti:
Posta un commento