Giovani talenti....crescono
Sono molti i giovani virgulti, i cosidetti "sbarbatelli", che si stanno mettendo in luce nelle squadre di calcio della serie A. In questo primo di una serie di confronti tra grandi stelle o astri nascenti del calcio italiano e, di conseguenza, internazionale, propongo anche un interessante duello milanese: Pato (in italiano "Papero) contro Balotelli. Senz'altro, va premesso, hanno differenti caratteristiche, fisiche, tecniche, ma li dividono pochi mesi e li accomunano molte qualità che ne fanno due dei giovani più forti e talentuosi che osserviamo oggi in Italia. Uno, il milanista, è classe 1989 (2 settembre), brasiliano (Pato Branco il paese di nascita), è un attaccante dotato di una grande agilità e di una notevole velocità d'esecuzione (Ancelotti lo ha paragonato addirittura a Careca), ottima tecnica di base ed è ambidestro. Ha vinto il campionato sudamericano under 20, in Paraguay nel 2007, con la nazionale brasiliana. L'altro, milanese ma dell'altra sponda, quella interista, è addirittura del 1990 (12 agosto), figlio di emigrati ghanesi e palermitano d'adozione. Nel 2006 viene acquistato dall'Inter con diritto di riscatto della comproprietà (nell'occasione fu vinta la concorrenza di molti club, tra i quali Chelsea e Barcellona). Grande fisico, ma anche ottima tecnica di base è un attaccante potente e veloce che può giocare su tutto il fronte d'attaccon (anche sperto tiratore di calci piazzati, ha siglato infatti il rigore decisivo nella finale del Campionato Primavera - Trofeo Giacinto Facchetti del 2006/07 contro la Sampdoria). Ha contribuito alla qualificazione degli azzurrini mettendo a segno, nella recente doppia sfida di play-off contro Israele, una pregevole doppietta e dimostrando così anche una notevole personalità. Proprio in relazione a quest'aspetto, Sinisa Mihajlovic ha affermato "Mai visto un calciatore così sfrontato alla sua età - racconta il serbo a TuttoSport - Per me è anche più forte di Pato, perchè Mario ha fatto grandi cose appena passato dalla Primavera alla serie A, mentre il milanista aveva già alle spalle una stagione da professionista con l'Internacional di Porto Alegre" (http://www.goal.com/). Voi cosa ne pensate?