(highlights) Siena - Milan 1-5. "Super" Pippo firma una doppietta ed entra nella storia. 300 gol da professionista
(highlights di Siena Milan)
SIENA (4-3-1-2): Curci; Zuniga, Portanova, Brandao (4'st Ficagna), Del Grosso; Barusso (11'st Ghezzal), Codrea, Vergassola; Kharja; Maccarone, Calaiò (25'st Amoruso). A disp.: Eleftheropoulos, Rossi, Coppola, Frick. All.: Giampaolo.
MILAN (4-3-1-2): Abbiati (12'pt Dida); Zambrotta, Maldini, Favalli, Jankulovski; Flamini, Pirlo, Ambrosini (1'st Kakà, 26'st Ronaldinho); Beckham; Pato, Inzaghi. A disp.: Senderos, Antonini, Emerson, Shevchenko. All.: Ancelotti.
ARBITRO: Ayroldi di Molfetta.
MARCATORI: 7'pt Pirlo (M) su rigore, 48'pt Inzaghi (M); 10'st Pato (M), 17'st Maccarone (S), 26'st Inzaghi (M), Pato (M) al 33' s.t.
Milan straripante a Siena. 5 a 1 per l'undici di Ancelotti che non lascia scampo ai toscani. Inzaghi e un Pato super infilano una doppietta a testa nella goleada milanista. I rossoneri partono forte e già al 7' è rigore che Pirlo trasforma con la solita freddezza. Al 12' il Milan perde Abbiati che si procura una distorsione al ginocchio destro dopo un contatto con il compagno Favalli e viene sostituito da Dida. Su assist di Beckham (tornato in campo dopo aver smaltito il problema muscolare) da calcio d'angolo va in rete Inzaghi, alla sua maniera, da rapace d'area, ma lasciato colpevolmente solo dalla difesa senese. E' la perla numero 299 nella sua carriera da professionista. Al 10' del secondo tempo ci pensa il "papero" Pato a mettere la palla in rete da fuori area con una gran bordata sulla quale non può nulla l'ex giallorosso Curci. Clamoroso l'errore commesso da Kakà sottoporta, subentrato all'inizio del secondo tempo ad Ambrosini. Da pochi passi, di piatto, il brasiliano spedisce in curva e si dispera per l'occasione fallita. Il Siena ha un sussulto d'orgoglio e Maccarone infila Dida evitando il contrasto di Zambrotta e con Maldini in ritardo nella copertura. Kakà, poco dopo, a causa di un fallo di Codrea si infortuna ed esce, sostituito dall'altro carioca Ronaldinho. La sostituzione, chiesta dalla panchina milanista, avviene però dopo il gol di Inzaghi, che sfrutta un bel passaggio e infila per la seconda volta Curci raggiungendo i 300 gol. Inzaghi entra di diritto nella storia del Milan e del calcio italiano. Poi, nel finale, Ronaldinho lancia lungo per Pato, scavalcando tutto il centrocampo, Curci sbaglia l'uscita e per il fuoriclasse rossonero è un gioco da ragazzi infilare il definitivo cinque a uno che manda tutti a casa.
