Calcio, Brescia: Flachi si pente: "Chiedo scusa a tutti, ma non sono un drogato"

Calcio, Brescia: Flachi si pente: "Chiedo scusa a tutti, ma non sono un drogato"

Il rischio della radiazione è sempre più reale, ma è lo stesso calciatore ad annunciare l'addio al mondo del calcio. Francesco Flachi, trovato positivo al contro anti-doping (nel campione è stata riscontrata la presenza di benzoilecgonina, un metabolita della cocaina) si scusa con tutti ma non vuole che venga marchiato a fuoco con l'etichetta di drogato.

All'emittente bresciana "Teletutto", il 34enne attaccante toscano, Francesco Flachi, ha chiesto scusa a tutti per essere ricascato nel "vizietto". L'ex bomber della Sampdoria, attualmente tesserato per il Brescia ci tiene, comunque, a precisare alcune cose: "Ho sbagliato, sono un debole che ha scelto il modo peggiore per cercare di risolvere i suoi problemi. Con il calcio ormai ho chiuso. Devo solo pensare alla mia famiglia. Chiedo scusa a tutti: tifosi, società e compagni. Per favore, però, non fatemi passare per un drogato". E cosa sarebbe?