Menu Orizzontale

15 aprile 2009

Milan, Kakà: "Sta finendo un ciclo". Il brasiliano invita la società al "rinnovamento"

(Kakà parla del futuro del Milan)
Kakà invita il Milan a svecchiare la rosaRinnovare, o svecchiare. Scegliete voi il termine che preferite. Ma la sostanza del messaggio che Kakà manda alla dirigenza rossonera è la stessa. Un ciclo è alla fine, alcuni giocatori sono in scadenza di contratto, occorre procedere, com'è naturale che sia, ad un rinnovamento (o svecchiamento) della rosa. Nell'intervista, rilasciata alla stampa, il calciatore sudamericano parla a 360° del club, del futuro (personale e della squadra) e allontana ancora una volta il Real Madrid, da sempre la squadra che si è più "avvicinata" con bramosia al Diavolo brasiliano.

"Sta finendo un ciclo, ne comincerà un altro, forse è arrivata l'ora di rinnovare un gruppo in cui ci sono tanti giocatori che vanno in scadenza di contratto e altri che possono arrivare. Si può fare un mix di gente esperta e di giovani con tanta voglia di vincere". Sembra un dirigente navigato, Kakà quando si mette a parlare del futuro del club rossonero. Il giocatore è consapevole del fatto che si è giunti, ormai, alla fine di un ciclo, ed occorre, pertanto, abbassare l'età media della squadra, per ripartire con un gruppo fresco, ma provvisto anche di quella dose di esperienza che non guasta mai, insomma un mix tra giovani rampanti e campioni navigati. La cosa più importante, sulla quale concentrare l'attenzione, è dunque trovare degni sostituti a dei campioni (Maldini, per citarne uno) che, solamente per questioni di carattere anagrafico, si avviano inesorabilmente alla fine di una grande e gloriosa carriera. Ma Kakà non ha parlato solo del futuro della sua squadra, ma anche di quello che lo riguarda personalmente. Inevitabile, perciò, tornare sulle tante voci che lo accostano al Real Madrid: "Non c'è nulla di vero, non ho accordi con nessuno". Ricardo si sente rossonero, dalla testa ai piedi, e sul presunto assalto degli spagnoli, se dovesse essere eletto Florentino Perez, ha le idee chiarissime: "
Quando fu eletto Calderon si diceva che aveva già un accordo con me, i fatti hanno dimostrato il contrario, adesso sento dire le stesse cose. Qualcosa di diverso è successo con il Manchester City, lì realmente non sapevo cosa sarebbe successo. Io ho un contratto con il Milan fino al 2013, sono felice in questo club e alla mia famiglia piace vivere a Milano. Potrei lasciare il Milan soltanto se gli obiettivi miei e quelli del club non dovessero più coincidere, diversamente resterò qui finche non mi manderanno via, sono felice di poter continuare in questo club".

0 commenti:

Posta un commento

Elenco blog personale

Partners